• 18 Novembre 2024
  • A TAVOLA

Funghi, il sapore dell’autunno in un piatto

I funghi sono un cibo tipico della stagione autunnale. Sono indicati per le diete ipocaloriche, in quanto poveri di calorie e ricchi di sali minerali come potassio e fosforo. Ottimi alleati del sistema immunitario, sono d’aiuto anche per mantenere in salute l’apparato cardiovascolare.

Ne esistono di diverse qualità: le più conosciute sono i porcini, gli champignon, i gallinacci, cardoncelli e chiodini. Ognuna di queste tipologie si distingue per la forma e gusto. Crescono in ambienti umidi, quali i boschi, e questo è il periodo dell’anno in cui si possono andare a raccogliere. È importante, però, fare molta attenzione. Bisogna saperli riconoscere, perché ce ne sono diversi non commestibili il cui veleno è letale.

Nei supermercati si trovano sia freschi, che congelati o essiccati. Questi ultimi mantengono tutte le proprietà benefiche perché deprivati solamente di acqua, ma non delle proprietà nutrizionali.

Il piatto per eccellenza di questo prodotto alimentare è sicuramente il risotto, tipico del nord Italia, ma ci sono comunque numerose ricette da provare con i funghi. Si possono cucinare al forno, ripieni, come condimento della pasta o come contorno.

I valori nutrizionali

Come abbiamo già detto in precedenza i funghi sono alimenti ipocalorici. In base alla qualità, i loro valori nutrizionali cambiano, anche se di poco. In generale, sono alimenti ricchi di acqua (tra il 90 e il 92%) e hanno un discreto apporto di proteine (dai 3,7 ai 2,5 grammi) e fibre (circa 2,5 grammi). I carboidrati, gli zuccheri e i grassi sono quasi nulli.

Un cesto pieno di funghi porcini, la qualità considerata più pregiata (Pixabay)

I funghi porcini sono considerati i più prelibati per il loro gusto inconfondibile e hanno 26 calorie per ogni 100 grammi. Gli champignon arrivano a 22 calorie, mentre i prataioli ne possiedono solamente 20.

Le proprietà benefiche

Il cibo tipico del periodo autunnale e dalla colorazione marrone è un’ottima fonte di sali minerali quali potassio, magnesio, fosforo e selenio. Tra le vitamine del gruppo B, sono presenti il triptofano e la lisina, che contribuiscono a regolare il ciclo di sonno-veglia e a mantenere in forma ossa e legamenti. Aiutano anche a prevenire malattie del sistema cardio-vascolare.

I funghi sarebbero da inserire nella dieta soprattutto nel periodo dell’anno in cui si passa dal caldo dell’estate al freddo inverno. Questo perché, grazie alle loro proprietà, rafforzano il sistema immunitario e prevengono i malanni tipici dei cambi di stagione.

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Manuela Pilloni

Laureata in Nuove Tecnologie dell'Arte, Teatro Fisico e Digital Marketing. Da sempre interessata alla comunicazione in ogni sua sfaccettatura, lavoro come Web Content Editor.

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