Vaticano in pre allarme per Papa Francesco dopo che l’arcivescovo Jan Babjak è risultato positivo al Covid.
Allarme per papa Francesco: l’arcivescovo Babjak è risultato positivo al Covid e purtroppo ha celebrato la messa insieme al papa.
Nella giornata di martedì 14 settembre durante la visita di papa Francesco in Slovacchia l’arcivescovo Babjak e il Pontefice hanno avuto modo di stare insieme celebrando insieme la messa finale. Per questo motivo l’arcidiocesi di Presov ha contattato immediatamente il Vaticano.
L’arcivescovo Jan Babjak, 67 anni, ha manifestato i primi sintomi venerdì 17 settembre e dopo un tampone si è avuta la certezza che si trattava di Covid. L’arcivescovo ha contratto il virus a causa di un contatto avuto con un vescovo proveniente dalla Grecia, durante il Congresso eucaristico internazionale di Budapest.
Fortunatamente l’arcivescovo di Presov Babjak, è vaccinato contro il Covid, e nonostante il contagio è in buone condizioni. Il 67enne ha manifestato solo sintomi lievi.
La positività di Babjak preoccupa ovviamente il Vaticano, vista la situazione di Bergoglio, sia per l’età che per il fatto che è ancora semi convalescente dopo l’operazione al colon effettuata lo scorso luglio.
Al momento le condizioni del Santo Padre sono buone. Il pontefice non manifesta sintomi del virus e il suo stato di salute non desta preoccupazioni. Lo scorso agosto il Pontefice durante la messa aveva detto che vaccinarsi è un atto d’amore. Queste le sue parole: “Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore. E contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore. Amore per sé stessi, amore per familiari e amici, amore per tutti i popoli. L’amore è anche sociale e politico, c’è amore sociale e amore politico, è universale, sempre traboccante di piccoli gesti di carità personale capaci di trasformare e migliorare le società.“
Anche in Vaticano dal primo ottobre sarà possibile accedervi solo con il Green pass.