In un decennio, il calciomercato è cresciuto in modo esponenziale e i club hanno scambiato giocatori per miliardi di euro e dollari.
Calciomercato significa l’arrivo di Messi al Paris Saint Germain, il ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United, la possibile partenza di Kylian Mbappé dal Real Madrid, insomma i trasferimenti dei giocatori e il loro prezzo. Il calciomercato per la stagione 2021-2022 segna l’inizio di un nuovo decennio.
Non c’è dubbio che milioni di dollari ed euro saranno ancora scambiati prima della chiusura il 31 agosto a mezzanotte. Ma prima di fare il punto sul passato prossimo è bene guardare indietro a un decennio eccezionale, durante il quale il consistente mercato del calcio ha smosso 48,5 miliardi di dollari (41,1 miliardi di euro), secondo un rapporto della Federazione internazionale (Fifa) pubblicato lunedì 30 agosto. che indica anche la quota crescente di agenti.
Secondo i metadati analizzati nel periodo 2011-2020, grazie al TMS (Fifa Transfer Matching System) sviluppato e lanciato nell’ottobre 2010 dalla Fifa, il calciomercato ha registrato una crescita costante fino al 2019, prima della crisi del Covid. Se pensiamo ai giocatori che valevano 50 miliardi di dollari vien da considerare che questa somma in dieci anni è quasi l’equivalente del piano del Fondo Monetario Internazionale (FMI) per porre fine alla pandemia.
Da 2,85 miliardi di dollari (2,41 miliardi di euro) nel primo anno di monitoraggio TMS (2011), la somma è salita a 7,35 miliardi (6,22 miliardi di euro) nel 2019, prima di un calo del 23% nel 2020 (5,63 miliardi di dollari, 4,77 miliardi di euro ) a causa della pandemia di coronavirus.
Secondo questo studio, i 30 club che spendono di più sono tutti europei. Tra questi, dodici giocano nella Premier League inglese, cinque in Spagna e cinque in Italia, tre in Germania, due in Francia e due in Portogallo, uno in Russia. Questi trenta club da soli rappresentano il 47% dell’importo totale mondiale delle spese di trasferimento nel periodo. Il club che ha speso di più del decennio è il Manchester City (il rapporto non fornisce cifre), davanti a Chelsea e Barcellona.