Il murales realizzato un mese fa a Barcellona in omaggio a Raffaella Carrà è stato vandalizzato con scritte omofobe
Raffaella Carrà magari avrebbe fatto una bella risata, nel vedere la scritta “Gay No. No ai gay” sul murale a lei dedicato in occasione della sua morte, ma gli spagnoli invece si sono indignati. Il video di denuncia, pubblicato su Twitter, ha velocemente fatto il giro del web. Il murales è stato realizzato da Salvatore Benintende, nome d’arte Tvboy. Un artista di strada italiano, nato a Palermo nel 1980, da anni abitante a Barcellona.
L’artista era stata nominata icona gay mondiale al Gay Pride di Madrid del 2017. In ogni pride non mancavano i suoi cavalli di battaglia come ‘A far l’amore comincia tu‘, ‘Cuore Batticuore’ e ‘Rumore‘. La commozione e il rammarico della comunità Lgbt al momento della usa morte il 5 luglio scorso, è stata sincera e sentita.
Il murales di Barcellona è stato realizzato su uno sfondo arcobaleno e una scritta: “Una vita è una vita quando hai la libertà” ed è chiaramente un messaggio contro l’omofobia. Il gesto al momento non è stato rivendicato, ma si presume che sia opera di un gruppo catalano di estrema destra.
Quel che è certo è che l’atto vandalico ha provocato grande indignazione nel paese. Lo sdegno degli spagnoli lo si è potuto leggere nei social e sui giornali locali.
Raffaella Carrà non era solo la regina della tv italiana. L’artista italiana era amatissima anche in Spagna. Nella capitale Madrid, le si è reso omaggio dedicandole una piazza a Raffaella Carrà. Sempre in Spagna è stato prodotto un film con le canzoni di Raffaella Carrà, si chiama ‘Explota Explota‘ – ovvero ‘Ballo Ballo‘ – ed è disponibile su Amazon Prime Video. Il film, disponibile sulla piattaforma dal 25 gennaio 2021, è prodotto da Indigo Film con Rai Cinema.