• 5 Dicembre 2024
  • POLITICA

Amministrative: seggi speciali per chi è in quarantena

I Comuni potranno istituire "seggi speciali per la raccolta del voto domiciliare" per assicurare il diritto di voto a chi si trova in quarantena

Per le elezioni amministrative del 3-4 ottobre , i ministri dell’Interno Luciana Lamorgese, e della Salute, Roberto Speranza hanno sottoscritto un “Protocollo sanitario e di sicurezza”.

Il protocollo Viminale-Salute per le elezioni amministrative 2021 del 3 e 4 ottobre adotta “tutte le precauzioni organizzative e di protezione necessarie per garantire la sicurezza nel corso delle operazioni elettorali e previene i rischi di contagio”.

Almeno 100 posti letti per costituire i seggi delle amministrative

Il capo dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, Claudio Sgaraglia, ha istruito tramite circolare i prefetti per l’adozione di tutte le precauzioni. Con il decreto-legge 117/2021 sono state, inoltre, disciplinate le modalità di raccolta del voto degli elettori in condizioni di quarantena e degli elettori sottoposti a trattamento ospedaliero o domiciliare per Covid-19.

Il protocollo ha istituito sezioni ospedaliere con i propri seggi negli ospedali con almeno 100 posti-letto che ospitano reparti Covid. Queste sezioni raccoglieranno anche il voto dei pazienti affetti da Covid ma al domicilio o che si trovano in strutture sanitarie con meno di 100 posti-letto.

Laddove non sia possibile costituire una di queste sezioni le sezioni ospedaliere e i seggi speciali potranno essere composti da personale delle Unità speciali di continuità assistenziale regionale (USCAR) , da membri della protezione civile disponibili a prestare servizio e dove si renda necessario in presenza di delegati nominati dal sindaco del comune dove è situato l’ospedale.

Nei comuni dove non sono presenti le strutture sanitarie Covid è possibile istituire seggi speciali per la raccolta del voto domiciliare. In caso di accertata impossibilità per il Comune di costituire tali seggi speciali, potrà essere istituito un solo seggio speciale per due o più enti locali. Per garantire adeguate condizioni di sicurezza, infine, è stato disposto che i componenti delle sezioni ospedaliere e dei seggi speciali dovranno essere in possesso del Green pass.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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