• 23 Novembre 2024
  • MODA

Victoria’s Secret e i suoi angeli: un drastico cambiamento

La pandemia mette in ginocchio Victoria's secret che registra ingenti perdite e la chiusura di 250 negozi.

Da non credere, Victoria’s Secret, il brand di lingerie più sexy del mondo è in crisi, il Covid l’ha colpito pesantemente e le vendite dell’azienda si sono ridotte del 28%. Oggi la società quasi in bancarotta cerca di dare una svolta anche d’immagine per cercare di salvare il salvabile.

Partiamo dal suo inizio

Il colosso Victoria’s Secret è stato creato negli anni ’70 a San Francisco, dall’idea di un uomo che allora ne aveva 30 e voleva comperare della biancheria intima raffinata per la moglie. Nei grandi magazzini si trovò ad osservare mucchi di underwear femminile buttato alla rinfusa e la qualità media era molto, troppo bassa.

Tornato a casa per 8 anni studiò approfonditamente il mercato della lingerie e come ogni bravo imprenditore decise di permettere ad ogni americano di acquistare lingerie di qualità per la propria compagna. Così Roy Raymond, laureato a Stanford, e sua moglie Gaye si fecero prestare 40.000 dollari da una banca, la stessa cifra dai genitori ed aprirono nel 1977 il loro innovativo negozio di intimo Victoria’s Secret che nel primo anno incassò 500.000 dollari.

Dopo aver aperto altri 4 punti vendita ed aver avviato una vendita per corrispondenza, nel 1982 decide di vendere il suo Brand a Leslie Wexner uno degli uomini più ricchi d’America, e da allora è stato realmente conosciuto in tutto il pianeta. ( Purtroppo Raymond realizzò in seguito l’errore della sua vendita e si suicidò nel 1993, buttandosi dal Golden Gate Bridge di  San Francisco, lasciando due figli e una ex-moglie).

Dopo l’acquisizione del marchio da parte di Wexner sono stati aperti Store in tutto il mondo, luoghi da sogno dove già quando si entra si è avvolti da profumo e modelle strepitose che quasi fuoriescono da schermi giganteschi. Infiniti modelli di lingerie, vestaglie, cosmetici, profumi, costumi da bagno in un ambiente che sembra quasi un paradiso.

Victoria's Secret

Perché piace

Molto del successo Vitoria’s Secret è stato nella scelta delle sua indossatrici, gli ‘angeli’ di Victoria: le più belle e sensuali donne del pianeta indossavano intimo raffinato che su corpi perfetti muniti di ali rimaneva stampato nell’immaginario collettivo di ogni uomo ed ammirato da ogni donna. Ricordiamo solo alcuna fra loro: Tyra Banks, Heidi Klum, Gisele Bündchen, Adriana Lima e Alessandra Ambrosio

La biancheria di Victoria’s Secret ha sempre avuto un enorme successo proprio perché raffinata, sensuale e dal prezzo accessibile. I suoi store talmente belli che entrarci rappresenta un’esperienza che ogni donna ed ogni uomo dovrebbero provare. Un po’ boudoir vittoriano, un po’ boutique raffinata, con camerini sberluccicanti di specchi e rosa ovunque, il regno della sensualità ma alla portata di tutti, dove ad ogni cliente è affidata una commessa che l’accompagna ad esplorare gli infiniti modelli di intimo, oltre ad ogni accessorio possibile possa servire ad ogni ragazza di qualsiasi età per sentirsi ancor più femminile ed accontentare ogni sua esigenza.

Il vero segreto di Victoria’s secret è stato quello di dare la possibilità ad ogni donna di indossare qualcosa che la facesse sentire ancor più sensuale e bella, come un angelo di Victoria e nel mentre che potesse piacere anche ad ogni uomo, niente di più. Il brand si affermò in tutto il mondo e le sfilate dei suoi Angeli divennero tra gli spettacoli più belli e sensuali da ammirare.

Poi è arrivata la pandemia

La società ha dovuto ridurre il numero di negozi e la rete commerciale, oltre a dover far fronte a questioni che riguardano il culto della fisicità femminile, delle sue testimonials, per rispondere a numerose critiche sugli angeli alati e la loro perfezione estetica, ben lontana da quella reale.

Non ci saranno più donne angelicate e perfette, verranno sostituite da altre modelle che rappresenteranno una femminilità autentica, cambiando sostanzialmente il Brand. Così l’amministratore delegato dell’azienda ha spiegato il cambiamento che dovrà affrontare per poter far risorgere il marchio più sofisticato e glamour.

Le nuove testimonials saranno probabilmente la calciatrice Megan Rapinoe, 35 anni, militante Lgbt, la sciatrice cinese Eileen Gu, 17 anni, l’attrice indiana Priyanka Chopra, la modella transessuale brasiliana Valentina Sampaio, la fotografa femminista Amanda de Cadenet, la rifugiata del Sud Sudan e modella Adut Akech e la modella Paloma Elsesser, con una taglia 14, in Italia una 50. La scelta di queste modelle ci trasmette chiaramente il senso della svolta Victoria’s Secret ed il mondo intero è curioso di aspettare una rinascita che continui a far sognare.

Cristina Baron

Nata a Brescia, a 18 anni mi sono trasferita a Londra per un periodo. Al ritorno ho conseguito a Milano la laurea in Scienze Politiche con indirizzo internazionale pubblicistico. Vivo a Torino da 30 anni ed ho un figlio. Mi sono sempre occupata di scrittura anche ricoprendo ruoli imprenditoriali. Ho scritto e pubblicato due romanzi e ne ho altri nel cassetto. Il mio lavoro, la mia vita sono da sempre accompagnati da incessante curiosità ed inguaribile passione.

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