• 24 Novembre 2024
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Attacco hacker, Larmorgese: “Sistema informatico molto vulnerabile”

Confronto tra la Ministra Lamorgese e il presidente del Copasir dove è emersa l'urgenza di aumentare la sicurezza di un sistema informatico vulnerabile

L’attacco informatico alla Regione Lazio ha spaventato le istituzioni anche perché non è stato frutto di menti abilissime, anche se gli hacker hanno impiegato due mesi per preparare l’offensiva informatica, il tutto si è sviluppato in poche ore a causa di una semplice dimenticanza di un dipendente che ha aperto una mail senza precauzioni ed è rimasto infettato dal virus sviluppato dai colpevoli, che si è propagato a vista d’occhio mettendo in subbuglio l’intero sistema informatico e vaccinale della regione Lazio.

Confronto tra la ministra Lamorgese e il presidente del Copasir

Proprio alla luce dell’ultima disavventura si è avuta l’audizione tra la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e il presidente del Copasir, il Comitato per la Sicurezza della Repubblica, senatore Adolfo Urso.

In una nota il Copasir ha fatto sapere che il confronto ampio e articolato si è avuto per elevare il livello di sicurezza, la resilienza dei sistemi informatici e l’istruzione degli operatori e per questo incentrato sull’attività della Polizia Postale.

Secondo la ministra Larmogese il fenomeno degli attacchi hacker è in espansione e negli ultimi mesi ha colpito sia il settore pubblico che privato, si rende quindi indispensabile un’azione urgente volta ad alzare il livello di sicurezza dei sistemi informatici perché come hanno testimoniato gli ultimi avvenimenti è stato un gioco da ragazzi mettere in crisi migliaia di persone.

hacker
La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese (Facebook)

Dati criptati in poche ore e chiesti 30mila euro per lo sblocco

Con estrema facilità gli hacker nella notte tra sabato 31 e domenica 1 agosto sono entrati nel sistema, hanno copiato i terabyte di dati e li hanno coperti con un codice numerico inviolabile diventando gli unici in grado di salvare i file e in forza di questo hanno chiesto alle istituzione 30mila euro.

Una richiesta di riscatto postato su un forum tramite questo messaggio. “Hello Lazio! I vostri file sono stati criptati. Per favore non cercate di modificarli o rinominarli perché questo può causare una perdita dei dati e un malfunzionamento nel decriptaggio. Qui c’è il vostro link personale con tutte le informazioni che riguardano questo incidente. Non condividetelo se volete che resti riservato”.

Nel corso di questa prima audizione la Lamorgese non è entrata nello specifico, anche perché questo aspetto sarà affrontato nella seconda audizione che avverrà a giorni tra la Direttrice generale del Dis. Elisabetta Belloni e il Adolfo Urso. Nel corso di questo secondo incontro, la Belloni dovrà fornire al direttore del Copasir un quadro preciso e con tutti i dettagli tecnici di quanto avvenuto la notte del primo agosto 2021.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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