Si tratta del secondo esame di maturità ai tempi del Covid. È stato ammesso il 96,2% degli studenti. È previsto un colloquio che durerà circa un'ora.
Dalle 8:30 di questa mattina, mercoledì 16 giugno 2021, prendono ufficialmente il via gli esami di maturità, ultimo scoglio prima dell’ottenimento del tanto agognato diploma che sarà affrontato da oltre mezzo milione di studenti. Il ministero dell’Istruzione fa sapere che è stato ammesso alla prova finale il 96,2% degli studenti, per un totale di circa 540mila ragazzi. La Sardegna è la regione con la più alta percentuale di studenti non ammessi all’esame finale (8,5%), mentre la Campania è quella con la percentuale più bassa (2,4%).
Anche quest’anno, esattamente come lo scorso anno, i maturandi non affronteranno alcuna prova scritta bensì un maxi colloquio orale, in presenza davanti alla Commissione, che durerà circa un’ora. Come è facile intuire la decisione è frutto delle conseguenze legate all’emergenza Covid e a scongiurare la possibilità che il virus si diffonda tra studenti e professori durante la maturità.
Le Commissioni sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e sono composte da sei commissari interni. In tutta Italia le Commissioni impegnate saranno 13.353, per un totale di 26.555 classi coinvolte.
La prova partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento è stato assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. Dopo l’esposizione dell’elaborato si proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline.
Infine lo studente dovrà raccontare l’esperienza svolta nei Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) e di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica.
Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti. Al colloquio verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode.
Il ministro Patrizio Bianchi in un videomessaggio indirizzato alle maturande e ai maturandi sui canali social del ministero dell’Istruzione ha voluto fare un in bocca al lupo a tutti i ragazzi impegnati nell’esame di maturità ricordando loro che non verranno etichettati né oggi e né in futuro come quelli del Covid.
“Buongiorno ai ragazzi, è un momento importante per la vostra vita, è un passaggio. -, afferma Bianchi, che aggiunge – È l’esame di Stato, non è un esamino e non c’è una prova unica. I ragazzi discuteranno, parleranno con la commissione e discuteranno la loro tesi. Cosa succederà in futuro lo vedremo senza pregiudizi. Non verrete bollati come quelli del Covid, misurate voi stessi“.
Il Ministro ha inoltre spronato gli studenti ad affrontare l’esame “con tutta l’attenzione che richiede un momento di così grande rilievo nella vita”, ma nello stesso tempo con il sorriso e la gioia di andare incontro ad una nuova fase della propria vita.