• 24 Novembre 2024
  • ECONOMIA

Report aziendali, le differenze tra direzionali e operativi. E perché sono importanti

I report aziendali sono fondamentali per le aziende. Consentono infatti di valutare con estrema precisione l’andamento delle performance e di elaborare piani strategici per i futuri obiettivi di business.

Ci sono diverse tipologie di report, con finalità specifiche. I report infatti sono importanti anche per ampliare le quote di mercato e favorire la crescita delle aziende con una maggiore sicurezza. La matematica non sbaglia e, sebbene gli elementi che consentono il successo di un’azienda sono anche di tipo strategico, avere una base oggettiva da cui partire è essenziale per ridurre gli errori.

I report direzionali

I report direzionali, come ci suggerisce anche il nome, sono quelli destinati ai responsabili di direzione di un singolo reparto aziendale. Hanno l’obiettivo di informare con cadenza periodica i responsabili delle varie aree sull’andamento delle performance nel reparto che gli compete.

Avere a disposizione queste informazioni, consente di intervenire in maniera rapida quando si presentano situazioni non proprio felici o di proporre accelerazioni quando si verifica una interessante progressione del lavoro.

Si caratterizzano per concisione, perché dev’essere di rapida consultazione e, negli ultimi anni, per flessibilità. Quest’ultima caratteristica è stata dettata dall’evoluzione del mercato, che è sempre più rapida e che a volte combacia con i temi aziendali. La pandemia del resto ha messo in evidenza proprio questo aspetto, perché ha cambiato in men che non si dica, abitudini, aspettative e interessi.

Le aziende quindi si sono dovute adattare in maniera repentina e non tutte sono riuscite ad allinearsi in tempi brevi, proprio perché i dati a disposizione erano obsoleti.

Per restare al passo con i tempi e avere la possibilità di aggiornare quasi in tempo reale i dati, è importante dotarsi di sistemi di reporting avanzati, che consentano di elaborare le informazioni per ogni azione dell’azienda e che siano in grado di personalizzare al massimo le query per intervenire sul problema.

Report aziendali

I report operativi

I report operativi, a differenza di quelli direzionali, vengono consegnati ai responsabili degli organi operativi intermedi. Sono dunque documenti che si aggiornano costantemente per monitorare ad esempio l’andamento di una vendita, il controllo del magazzino, il miglioramento dell’inventario.

Essendo votati all’operatività, come suggerisce il nome, sono ricchi di dettagli e riportano tutte le informazioni al fine di consentire l’intervento in maniera immediata.

Come per i report direzionali, anche gli operativi non possono prescindere dalla flessibilità, che è ormai un aspetto al quale ci si deve abituare sia nella gestione aziendale sia nella gestione del personale. Sono sempre di più infatti le aziende che ricorrono allo smart working, perché molti dipendenti hanno colto l’importanza di poter lavorare per obiettivi senza l’ansia dell’orario d’ufficio.

Per gestire le performance a distanza è dunque fondamentale avere a disposizione in maniera costante i dati di tutti, condivisi mediante una rete aziendale.

Importanza dei report aziendali

Dall’analisi delle due tipologie più comuni di report, si evince tutta la loro l’importanza sia nell’analisi dei processi aziendali sia nella verifica del raggiungimento degli obiettivi. Per stare al passo con le evoluzioni del mondo del lavoro e del mercato, non ci si può esimere dalla raccolta, l’organizzazione e l’interpretazione dei dati a fini strategici e operativi.

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