Il santo più conosciuto che si celebra il 7 dicembre è sicuramente Sant’Ambrogio, patrono di Milano, di cui abbiamo parlato ampiamente l’anno passato. Oggi, invece, la nostra attenzione si rivolge a Santa Serena da Spoleto. Serena vive tra il III e il IV secolo, quindi nella stessa epoca di San Savino, vescovo della cittadina del Perugino ed è ricordata per la sua carità eroica e per la venerazione verso il suo vescovo.
Serena è una vedova che profonde con grande impegno l’amore per il prossimo e ha una grande venerazione proprio per il vescovo Savino; durante la persecuzione di Diocleziano subisce il martirio. Altre notizie, purtroppo, non ve ne sono.
Nel secolo X il vescovo di Metz in Francia ottiene di trasferire le reliquie della martire, che fino allora è stata sepolta nel monastero di San Savino presso Spoleto, godendo di grande venerazione di popolo. Con la traslazione delle reliquie a Metz (970) il culto si estende, generando così anche uno sdoppiamento. Oggi si celebra il 7 dicembre, ma anche il 30 gennaio, il 3 luglio e il 22 novembre.
Alessio Yandusheff Rumiantseff